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La revisione-correzione di testi monomodali in un contesto digitale: quali problemi per gli alunni francofoni?

dal n. 2021 | 3 al tema «Prospettive digitali sulla letteralità (literacy)»

Pascal Grégoire

In contesto scolastico, l’apprendimento della scrittura avviene tradizionalmente attraverso la scrittura a mano; tuttavia, in alcuni paesi, la rivoluzione digitale sta per sovvertire pratiche secolari. Significa forse che la tecnologia digitale costituisce un valore aggiunto per lo sviluppo delle competenze di alfabetizzazione, e più specificamente per la scrittura? In questo articolo vogliamo rispondere a questa domanda prendendo in considerazione il modo in cui la tecnologia digitale influenza la scrittura di testi monomodali, più specificamente sul piano ortografico. Per fare questo, riferiremo di due studi quasi sperimentali che abbiamo condotto in Québec. Il primo ha visto coinvolti 310 alunni francofoni del quinto anno di scuola secondaria (≈ 16 anni), il secondo 121 allievi del quinto (≈ 10 anni) e del sesto anno di scuola primaria (≈ 11 anni). L'analisi dei risultati mostra che la tecnologia digitale permette agli alunni di ottenere risultati migliori nell'ortografia. Tuttavia, l'interpretazione dei risultati ci porta a interrogarci su diverse questioni: la competenza scritturale auspicabile alla fine della scuola, gli effetti del digitale sul carico cognitivo e le pari opportunità.

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https://doi.org/10.58098/lffl/2021/3/746
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