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Riflettere sulla lingua con i libri illustrati Esempi di riflessione linguistica nel primo ciclo

dal n. 2022 | 1 al tema «Riflessione linguistica e letteralità (literacy)»

Fabienne Senn, Andrea Quesel-Bedrich

Questo articolo mostra come i libri illustrati possono essere utilizzati per riflettere sulla lingua nel contesto dell'educazione linguistica. Uno sguardo allo sviluppo infantile mostra già che i bambini in età prescolare sono interessati al linguaggio e alle sue peculiarità e compiono le loro prime esperienze spontanee di riflessione linguistica. In seguito, tali espressioni vengono riprese in classe e l'attenzione degli allievi viene sempre più attirata consapevolmente su eventi di riflessione linguistica, come quelli che si verificano quando i libri illustrati vengono letti ad alta voce e raccontati (paragrafo 1). L'articolo descrive come i libri illustrati con le loro caratteristiche modali possono essere utilizzati per la riflessione sulla lingua. Sulla base di alcuni libri illustrati selezionati, nel paragrafo 2 vengono illustrati diversi campi di riflessione linguistica e spiegato come questi sono ancorati nel Piano di studio della Svizzera tedesca (Lehrplan 21). Il modo in cui la riflessione sulla lingua può essere praticata è suggerito in due idee di insegnamento. Questo avviene sulla base di due libri illustrati, «Die Waldlinge» (Stalder, 2020) nel paragrafo 3 e successivamente nel paragrafo 4 per «Die Tode meiner Mutter» (Haslbauer, 2021). L'articolo si chiude con le conclusioni nel paragrafo 5.

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https://doi.org/10.58098/lffl/2022/1/750
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