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Matita e tastiera: un binomio auspicabile al livello primario? Le risposte di allievi e ricercatori

dal n. 2023 | 2 al tema «Letteralità e sviluppo sostenibile»

Natalie Lavoie, Joane Deneault

Questo articolo presenta alcuni dei risultati di uno studio volto a comprendere meglio gli effetti dell'uso della tastiera e della matita sulla motivazione e sulle prestazioni di scrittura degli allievi delle classi seconda (7-8 anni), quarta (9-10 anni) e sesta (11-12 anni). Saranno esaminati i dati relativi alla scelta dello strumento di scrittura da parte degli allievi (motivazione: analisi delle domande per raccogliere le opinioni dei partecipanti sulla tastiera e sulla matita) e la scelta da parte dei ricercatori del testo più ricco in funzione dello strumento utilizzato (performance: analisi comparativa dei due testi prodotti da ciascun allievo - scritti alla tastiera e con la matita). I risultati mostrano, tra l'altro, che i vantaggi attribuiti alla tastiera dagli allievi (più attraente, più facile e, per gli alunni più grandi, più veloce) non sono percepibili nei loro testi, almeno per gli allievi più giovani (testi scritti alla tastiera meno ricchi nel 2° e 4° anno).

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https://doi.org/10.58098/lffl/2023/2/798
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