Secondo diversi studi, alla fine della prima elementare i plurilingui nelle scuole tedescofone leggono nettamente più lentamente dei monolingui. I predittori utilizzati negli studi non sono riusciti a spiegare questa differenza. Una velocità di lettura sufficiente è un prerequisito per la comprensione della lettura. Lo scopo del presente studio è identificare i predittori della velocità di lettura nei plurilingui. Si vuole inoltre indagare quando queste abilità precursori sono presenti nei buoni lettori. Si tratta di un primo passo verso una base empirica per la promozione della lettura precoce dei plurilingui. A tal fine, sono state analizzate le competenze linguistiche e di scrittura di 72 bambini plurilingui dell’età di cinque anni, rispettivamente dieci e quattro mesi prima dell'inizio della scuola primaria. La velocità di lettura e l'ortografia sono state misurate alla fine della prima elementare. Lo studio ha dimostrato che l'ortografia fonetica era l'abilità precursore centrale al primo punto di misurazione e spiegava il 38% delle differenze nella velocità di lettura. L'analisi longitudinale ha evidenziato che lo sviluppo della velocità di lettura inizia con il riconoscimento delle lettere, a cui segue l'ortografia del suono iniziale e finale. Solo il gruppo di bambini in grado di scrivere i suoni iniziali già dieci mesi prima di iniziare la scuola primaria ha raggiunto, a fine prima elementare, una velocità di lettura superiore alla media. La conoscenza precoce delle lettere si è rivelata il fattore predittivo più significativo per l'ortografia.
Leggere l'articolo in PDF (DE)Export RefWorks/Endnote
https://doi.org/10.58098/lffl/2024/1/817