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I concetti di transtestualità e anfitestualità per comprendere la produzione della letteratura scolastica

Il caso del Ticino e della Svizzera francese tra il 1860 e il 1930

dal n. 2025 | 1 al tema «Intertestualità, intermedialità e literacy»

Alice Spreafico, Anne Monnier-Silva, Bruno Védrines

L’articolo esamina la produzione della letteratura scolastica attraverso l’antologia scolastica, principale strumento di accesso alla letteratura nelle scuole. Due concetti teorici guidano l’indagine sulla costruzione della reputazione letteraria degli autori nel contesto scolastico: la transtestualità, che esamina come il genere antologico si sviluppa a partire da modelli preesistenti e in opposizione a essi, e l’anfitestualità, che si riferisce alla relazione tra autori e brani presenti nella stessa pagina o rubrica di ogni antologia. Lo studio adotta una metodologia storico-didattica e un approccio comparativo a due livelli: da un lato, confronta gradi d’istruzione che coinvolgono allievi della stessa età ma di classi sociali distinte (il grado superiore della scuola elementare e la divisione inferiore della scuola secondaria); dall’altro, analizza due regioni linguistiche della Svizzera: il Ticino italofono e la Svizzera romanda (con un focus sul cantone di Ginevra) nel periodo compreso tra il 1860 e il 1930.

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https://doi.org/10.58098/lffl/2025/1/868
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